- Anno di nomina: 2020
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta”
Il Professor Pietro Luigi Cavallotti è stato per 44 anni Professore presso il Politecnico di Milano e in questi anni una figura di spicco nel panorama dell'Elettrochimica e della Chimica metallurgica non solo italiana. Il suo contributo nell'ambito della Scienza e Tecnologia delle superfici ha portato il Politecnico ad avere un ruolo di riconosciuta preminenza nazionale e internazionale. Questa attività è stata sempre svolta con attenzione anche alla realtà industriale, dove ha operato fattivamente per contribuire al trasferimento tecnologico e dare un contributo all'innovazione della piccola e media azienda del settore, anche attraverso 20 brevetti.
Non ha comunque mai perso di vista il suo ruolo di ricercatore, come testimoniato da oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e nazionali, più di 180 pubblicazioni su atti di congressi.
Un implicito attestato di questa attività proviene dai numerosi riconoscimenti ricevuti, tra i quali si può menzionare il riconoscimento IBM Italia per brevetti e collaborazione, la medaglia Johnson Matthey IMF per il miglior articolo sull'elettrodeposizione di metalli preziosi, il premio Deutsche Gesellschaft für Oberflächenteclmik DGO per la Cooperazione Internazionale, il premio per Servizio Distinto (Premio Oro) del Korean Institute of Surface Engineering, il premio Conferenza Plenaria Korean Institute Surf. Engineering e il premio e medaglia Hothersall Institute Metal Finishing.
Il Professor Cavallotti ha insegnato con passione corsi di metallurgia, elettrochimica e ingegneria delle superfici nell'ambito dell'ingegneria chimica e dei materiali. È stato molto coinvolto in attività istituzionali come Presidente del Corso di Laurea Ingegneria dei Materiali, Vicepreside della Facoltà di Ingegneria dei Processi Industriali, Presidente del Corso di Studi di Ingegneria dei Materiali, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria dei Materiali e Membro della Giunta di Dottorato del Politecnico di Milano.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2010