Il quartiere San Siro, un esteso quartiere di edilizia pubblica, presenta una elevata ricchezza culturale, con abitanti al 50% di origine straniera, ma anche grandi fragilità nella popolazione: anziani spesso soli, persone con patologie psichiatriche, diffusa povertà e disoccupazione. Il patrimonio abitativo è in gran parte degradato ma sono numerosi gli spazi pubblici e collettivi, che rappresentano una potenzialità. Numerosi soggetti locali attivi e diversificati lavorano per il miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti.

Off Campus San Siro si propone come osservatorio multidisciplinare sulle diseguaglianze, sul tema dell’accesso alla città e sui processi di marginalizzazione che investono alcuni territori, interrogando il ruolo dell’università e della co-produzione della conoscenza come strumento per il cambiamento sociale. Diversi sono i temi di ricerca che vengono indagati, e che si sostanziano in una varietà di progettualità attive. Tra questi: le condizioni dell’abitare in contesti marginali; lo sviluppo di capacità e competenze di reti e gruppi sociali come strumento per abilitare e mobilitare le risorse locali; il contrasto alla povertà educativa (anche digitale), e l’accesso a diritti e servizi; accompagnamento e formazione per le nuove generazioni. 

Nel corso del tempo si sono rafforzate le collaborazioni con altri atenei milanesi: Università Bocconi, Università di Milano-Bicocca e Università degli Studi di Milano Statale. Off Campus San Siro ospita lo Sportello giuridico e di educazione alla legalità, gestito dall’Università Bocconi e l’Hub dei Talenti, gestito dall’Università Statale.